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USA, esercitazione anti-zombie: partecipa tutta la cittàBANGOR (USA) All’addestramento per lo Zombie Apocalypse Day ha partecipato tutta la città: pubblica sicurezza, Guardia Nazionale, personale degli ospedali e i cittadini truccati per l’occasione con ferite artificiali. È accaduto ieri a Bangor, nel Maine, patria del re del brivido Stephen King, su Daily Mail si legge: “(…) un serissimo programma di addestramento degli operatori dell’emergenza per rispondere ad un ondata di malattie infettive”.
Un esperto make up-artist, Don Wade, ha aperto ferite putride su braccia, toraci, volti: “Di solito faccio tagli, bruciature, amputazioni, attacchi cardiaci, questo tipo di cose. Ho tutto l’equipaggiamento per questo. Oggi è stata la prima volta in cui ho dovuto fare gli zombie” ma è stato utile per coinvolgere ognuno nel proprio ruolo, non solo per i finti zombie ma anche per i medici e i militari. “I partecipanti infetti e diventati zombie puntavano ad attaccare altri per infettarli. Quando qualcuno veniva morso, doveva velocemente trovare qualcun altro per farsi dare un vaccino per evitare di diventare uno zombie. Il che ha costretto i lavoratori dell’emergenza a prendere veloci decisioni riguardo al razionamento delle medicine in caso di morti di massa”.
L’addestramento prevedeva una cornice iniziale: il focolaio ha origine nella Giamaica e il morbo si diffonde attraverso i morsi. Nella simulazione non sono mancate violenze e furti, comportamenti distruttivi che purtroppo si verificano sempre in situazioni di emergenza, come persone che perdono totalmente il controllo diventando a loro volta pericolosi per se stessi e per gli altri. “L’intera cosa è molto simile a qualsiasi pianificazione di pandemia – ha spiegato Kathy Knight, direttore del Northeastern Resource Center – Così possiamo usare ciò che impariamo qui nella pianificazione di un futuro terribile evento.” Dimostrazione che l’invasione degli zombie è una paura che dilaga in America dove però ci si vuole preparare per saperla meglio gestire nel momento in cui si verificherà.
Fonte:
www.net1news.org
