Ve lo ricordate? Una risposta ben riuscita al famoso cartone animato "Kiss me Licia".
Dal canto mio un cult che ha fatto un'epoca.
Tratto da Wikipedia:Love Me Licia è una serie televisiva italiana andata in onda su Italia 1 nell'autunno del 1986 ed ispirata ai personaggi dell'anime Kiss Me Licia, di cui questa produzione live action rappresenta idealmente un sequel. Il telefilm sarà seguito da altre tre serie: Licia dolce Licia nella primavera del 1987, Teneramente Licia nell'autunno dello stesso anno e Balliamo e cantiamo con Licia nella primavera del 1988.
Kiss Me Licia ebbe parecchio successo in Italia, più che in patria, perciò, dopo la fine della serie, la Fininvest decise di realizzare in Italia, col consenso dei produttori originali, il telefilm Love Me Licia, come seguito ideale della serie originale, pur avendo varie differenze.
Si decise di far interpretare Licia da Cristina D'Avena, che ha cantato sia la sigla di Kiss Me Licia che di Love Me Licia, mentre per l'interpretazione di Mirko venne scelto Pasquale Finicelli. Nonostante fossero entrambi cantanti, all'interno della serie la voce di Finicelli non si sente mai, mentre quella della D'Avena è stata usata solo nelle canzoni. Questo perché i personaggi erano stati doppiati dai corrispettivi doppiatori della serie originaria, perciò Licia veniva interpretata da Cristina D'Avena ma doppiata da Donatella Fanfani (tranne nelle parti cantate), mentre Mirko veniva interpretato da Pasquale Finicelli ma doppiato da Ivo De Palma nei dialoghi e da Enzo Draghi nel canto. Allo stesso modo anche gli altri personaggi venivano generalmente doppiati da chi aveva dato loro la voce in Kiss Me Licia. Il personaggio di Lauro, tuttavia, essendo interpretato proprio dal suo doppiatore della serie originaria (Antonio Paiola), mantiene la voce del suddetto. Alla stessa maniera anche i nuovi personaggi, che quindi non erano apparsi in Kiss Me Licia, vengono ugualmente doppiati. I personaggi di Lucas e Hildegard sono delle eccezioni, dato che mantengono la voce dei loro attori, Augusto Di Bono e Debora Magnaghi, essendo i suddetti già di per sé dei doppiatori (la Magnaghi ha infatti dato la voce anche a Elisa). A tal proposito è curioso notare che alcuni personaggi sono stati doppiati nonostante fossero già interpretati da doppiatori professionisti. Alcuni esempi sono Marrabbio e Nonno Sam, interpretati da Salvatore Landolina e Sante Calogero (entrambi doppiatori), ma doppiati da Pietro Ubaldi e Riccardo Mantani. Un caso particolare è quello di Federico Danti, che nella serie ha interpretato Vilfredo María, venendo doppiato da Gianfranco Gamba (che aveva in precedenza dato la voce a Sheller nella serie originale), ma che, essendo un doppiatore, ha partecipato anche al doppiaggio della serie dando la voce a Tony.
Questa prima versione della serie TV risente dell'influenza del cartone animato maggiormente rispetto a quelle successive, specialmente per le canzoni, i costumi e le acconciature molto simili a quelle dei loro alter ego animati (Licia, per esempio, aveva i capelli a caschetto come nel cartone animato, sebbene nelle serie successive li lascerà crescere; oppure Satomi, che in origine sfoggiava una lunga capigliatura boccolosa come nella serie animata, a partire dalla terza serie non indosserà più la parrucca).