Parlandone con un Master, consigli

Apollo è stato tenuto come PNG una sessione (sinceramente non era il caso di darlo a nessuno, era fico così) poi abbiamo pensato ad un finale che potesse accogliere due possibilità: una fine comunque fica (da film) o che lasciasse aperte delle porte per un suo ritorno (mai dire mai).

In breve egli venne dall'America per studiare i boomer ed i metodi della polizia giapponese... avrebbe comunque nel tempo fatto ritorno, almeno per consegnare il rapporto e così è stato. E' partito lasciando in sospeso la questione (una bellissima partita) dicendo:

"Consegnerò il rapporto e credo che tornerò di nuovo da voi... in fondo avete bisogno di me".

Un finale degno di Apollo e vuoi per passione, vuoi per rispetto al tuo lavoro era giusto lasciare delle porte aperte o non rovinare un bel personaggio sia che esso "morisse" lì sia che potesse un giorno tornare.

Suppongo che una parte di te questo lo capisca ancora.

In fondo qui siamo sempre dei grandi appassionati e rispettiamo quanto lavoro è stato fatto assime. come detto sempre l'ultimo atto non vale l'opera intera.

Un giorno se vuoi ti racconterò dei retroscena interessanti, magari non te ne frega nulla oppure non so... comunque Apollo ne avrebbe fatta di strada e come. Chi merita ottiene sempre tanto

Beh, è ovvio... è per quello che non ho dato Apolllo a nessuno



Come tu sai dopo 20 anni di GDR non lascio nulla al caso e non faccio mai concessioni di sorta a nessuno (e ripeto a nessuno) se non chi merita. Stesso dicasi per privilegi, doveri e altro.

E' per quello che i migliori sono i migliori e lo dimostrano solo con la passione e non la raccomandazione (in questo gioco Tina e tu eravate i migliori, nulla da eccepire)

Magari non lo sai ma quando un giocatore mi presenta un pg in base ai suoi retroscena sviluppo dei risvolti per lui e a prescindere da quanto si aspetta tale personaggio lo porto anche in altre direzioni che col tempo danno lui di più, un ruolo speciale (in fondo creo io l'ambientazione). Ebbene nelle "ultime" partite, in base a quanto avevi fatto, era giunto il tempo di darti al di là di una bella arma, un droide e i trofei da te guadagnati un "ruolo speciale" come prima di te aveva già guadagnato l'Ispettore, Remi o Hiroki per capirci.

Apollo era difficile da gestire... e per quello ho pensato ad una sfida interessante per lui (alias te) e per gli altri giocatori. Superare il "semplice" brutto carattere che solo in apparenza dimostrava (in realtà sapevamo che aveva un cuore d'oro) e trasformarlo in un bel Sergente... avevo intuito che la cosa ti interessava.

E qui arriva la tanto "amata" camionetta che scatenò la guerra dell'estate passata. La camionetta era per Apollo (che quale ADP doveva prendere, non è per ispettori o agenti speciali già formati) e il motivo era semplice: Apollo sarebbe stato il leader di quella operazione quale coordinatore degli ADP e subito dopo sarebbe arrivata lui la promozione. E' vero, ti costava tanti punti e non ci facevi niente, ma subito dopo ti avrebbe dato il doppio dei CP e il bel ruolo di sergente (e vai col fucilone che amavi tanto).. in breve un investimento a breve scadeza: la partita successiva (e poi era ovvio che la camionetta non dovevi guardarla tu, ti pare ti escludevo da una partita così?)

Come tu sai quell'avventura ci mostrava ben 5 boomer come nemici e dovevamo essere tanti... ma senza camionetta ecco l'arrivo dei frontline e una situazione tanto ben preparata buttata via (che se vogliamo fungeva da esempio). In pochi saremmo morti tutti.

Nel dubbio si sa dovremmo avere sempre fiducia nel master... il direttore di gara è lui e solo lui sa cosa è meglio per i personaggi.

E tu la meritavi questa posizione di sergentone.

Beh... era un momento un po' delicato lo so, quindi non vi è amarezza se non quella di non averti potuto dire pur volendo "e piate sta camionetta e diventa sergente". E' mio dovere non farvi anticipazioni, ma indirizzarvi su una strada che poi decidete voi se percorrere (ci deve essere sempre una sfida).

Beh... comunque sia ci sarebbero state altre occasioni che avrei comunque tentato di lasciarti cogliere pur rammentando che il gioco è tale e come tale sempre va giocato. Non ci si deve aspettare nulla, ma giocare... mica seguiamo un copione.

Questo è l'Apollo che suppongo volevi e come vedi era ad un passo per esserci.

In caso di altri dubbi chiedimi pure... sono felice di risponderti.

Si, l'ho capito e come... tante e tante volte ho vissuto gli stessi dilemmi a causa dei problemi di allora che poi lentamente, come sempre avviene, si sono comunque risolti (anche se ci siamo concentrati in altri GDR).

Per fortuna le persone cambiano e l'esperienza insegna... ma cosa più importante si riesce a guardare con un sorriso anche a quel passato che a volte ha lasciato un po' di amarezza perchè se vogliamo c'è stato molto di più e soprattutto circondato da cazzeggio e cene davvero stupende.

Per quel che mi riguarda è stato un anno straordinario che mi ha insegnato si a non trascurare me stesso, ma anche a tenere vivo qualcosa che non è solo un ricordo perchè lo sento scalpitare, come volesse rinascere.

E' vero... dal tuo "viaggio in America" abbiamo giocato solo due partite (credo saprai bene perchè), ovvero due sole storie in 9 mesi, ma c'è ancora tanta emozione quando rileggiamo chi eravamo e cosa a volte torna a ricordarci chi siamo oggi (e una nota di nostalgia fa capolino).

Proprio stasera abbiamo riletto il secondo giorno del west... quello della scazzottata e il duello al cimitero. Posso dirti che è stata una grande emozione, un ricordo vivo come rivedessi un film. Certo si percepiva che qualcosa non andava e si era persa la spontaneità, ma non mi sento di scavare una tomba definitiva e con una luce di speranza guardo al futuro che di cuore spero sia roseo come i vecchi tempi.

In quel futuro mi piace immaginare un Apollo che torni dall'America... e questo so che una parte del tuo cuore riesce a immaginarlo nel medesimo modo.

E nell'attesa a chi faccio i regali utili?

cactus
fazzoletti
ruote dei veicoli

see.. e quelli mica li apprezzano come te

anche se sono OT un giorno devo farne una lista... questa cosa mi fa troppo sorridere. sembravamo così reali dentro un gioco e che seguivamo un copione per come le battute venivano fuori.

E' che nella memoria troppe cose si tendono a dimenticare, ma poi ecco che le leggi e tutto torna vivo...

O almeno mi fa questo effetto.

Ti dirò... la tua introduzione era perfetta e hai saputo interpretarla molto bene nel tempo.

Il tuo PG cambiava, mostrava differenti aspetti.. era reale.