Posts written by Auron

Su diversi punti mi trovo d'accordo con te. Sarebbe opportuno chiarire quando una discussione mette fine al rapporto, ma soprattutto ascoltare più che mettersi al centro del mondo. Puntualmente chi viene allontanato (o scappa) preferisce invece tenere il punto pur sapendo di essere in torto. Casi come questi non rientrano certo in amicizia ma in egoismo passeggero. Per alcune persone che ho conosciuto "amicizia" è sempre sinonimo di essere cercati o mettersi sul piedistallo, senza invece ascoltare le esigenze del gruppo e comprendere le ragioni del perchè si è fatta una scelta o si è arrivati a discutere.

Il problema è che oggi come oggi le persone non sanno intraprendere alcun rapporto come non sanno prendersi cura di loro stessi dopotutto. Quando c'è un problema non si fa altro che scappare più che affrontarlo e ciò è anche il risultato di un'inadeguata educazione (a volte religiosa). Manca la voglia di impegnarsi, di comprendere e di ascoltare gli altri, ma soprattutto non si sanno accettare compromessi. Guarda me ad esempio che amo lo sport più di ogni altro hobby, ma che per gli amici a volte lo metto da parte. Oppure non so, aver rinunciato al cosplay perchè a suo tempo due "amici" che frequentavamo volevano fare solamente BGC. Si da tanto per ricevere solamente critiche e voltafaccia. Beh, stiamo parlando ovviamente di quelle persone che non sanno il significato di amicizia.

Poi ci sono quelli che nonostante i piccoli problemi affrontano quel che non va e cercano assieme una soluzione... quelli sono i veri amici. Ci sono persone che frequento da 11 anni e con cui divido gioie e passioni, ma anche problemi quando si verificano. Per loro a volte devo rinunciare a colui che sono, ma immagino che in parte facciano altrettanto ed è per questo che riusciamo ad essere ancora amici. Per quelli che non sanno affrontare i problemi e ti calcolano solamente per fare una partita gdr (senza conoscerti davvero) esistono invece solamente due parole per identificarli: ipocriti ed opportunisti. Ma lasciamo che continuino a vivere come hanno scelto di fare, illudendo loro stessi che domani troveranno qualcun altro o che sono felici così (ma allora che si spiano tutte le sere il forum da un telefono cellulare?).

Persone così mi fanno tristezza talvolta, perchè vivono di una solitudine che non riusciranno mai a colmare... Personalmente non ho interesse a frequentare quelli che non rispettano loro stessi o ripudiano chi ha fatto tanto per loro per cercare di recuperarli. E' tempo di guardare a chi si impegna giorno per giorno coi fatti. E persone così ne ho anche tante vicino. Per Bugo mi spiace... ma ha superato il limite e non ha avuto il coraggio di affrontare il problema.

PS: so che sul momento i pensieri erano tanti e di certo poco piacevoli, specie dopo quanto è stato detto il giorno dei "saluti" ma è stato bello rivederci al Mec l'altra sera. Devo dire che ti trovo molto più sereno dei tempi in cui uscivi con Bugo... il che è un notevole passo avanti. Per il resto che dire, chi vivrà vedrà.

Doc... in tutta probabilità hai ragione tu, ma vedi, io penso sempre che al di là di chiacchiere e discussioni "se" una persona è intelligente quanto basta sa che può ammettere di aver sbagliato senza farsi troppi problemi. Qui nessuno cerca le scuse di chi che sia, al contrario chi si deve scusare lo deve fare solamente con sè stesso e nulla più. Per come la vivo io questa parola se si è percorsa una strada assieme è perchè si sapeva e voleva andare nella stessa direzione. Per me un sentimento non è un'equazione matematica come "amicizia=rispetto" e altre cavolate dette in questo topic per darsi un tono ed essere cercati (ma fatela finita dai). Che idiozie! L'amicizia va oltre e si "costruisce" giorno per giorno guardando al futuro come ideale, al presente per crescere e al passato per dire che ciò che siamo lo dobbiamo anche a chi abbiamo avuto vicino. Per quel che mi riguarda un amico che se ne va prende in giro sè stesso ed è un vigliacco. Chi invece resta o torna (come tu stesso hai fatto) vuol dire che ha coraggio e soprattutto sa dimostrare coi fatti quel che in anni (o mesi) ha detto solamente a parole. Lasciamo l'orgoglio ai perdenti che ne hanno bisogno o il silenzio a chi si nasconde dietro sciocchi divertimenti alla giornata e pensiamo che se davvero si crede in qualcosa si deve fare di tutto per mantenerla o recuperarla. Se è chi è andato che deve "cercare" non è per una posizione di principio, ma perchè deve capire che il danno così lo fa da solo e ha capito ben poco di certi retroscena.

Negli ultimi due anni ho fatto l'errore di cercare persone che credevo fossero "uomini" ma erano solamente "bambini sperduti"... ora voglio vedere se anche chi sappiamo è come loro o una persona che vale davvero.

Si parla sempre di opere note... ma guardate cos'ho trovato navigando per la rete. Quest'opera di un autore sconosciuto è chiamata "Teomondo Doccolo". Guardate l'armonia dei colori che l'artista ha utilizzato per la sua opera. L'alternarsi dei colori e delle ombre. Il volto del soggetto rappresentato così lieto nel mangiare i fagioli. Un'opera che sicuramente passerà alla storia.

Voi che dite?

Grazie per oggi... non fosse stato per voi mi sarei fatto due palline all'ospedale.


Sono già guarito grazie cmq.


Dedico a Tina un grazie per la nottata e per quanto ha fatto oggi.

Grazie ancora per il regalo!

Il libro è molto bello, anche se posso immaginarne facilmente il finale.

Confermato abbandono della caverna (tutte le firme sono state modificate).

Pare che il forum nemmeno esiste più.

Ho trascorso i 200 mesi più belli della mia vita con la persona più straordinaria che abbia mai conosciuto!

Auguri Tinetta!!!!

Beh, che dirvi... ho scoperto di avere un certo talento nel golf e nel tiro con l'arco.

Ora vediamo come si evolverà quest'autunno quando sceglierò anche un altro sport

Molto a rilento stò guardando la prima serie... un capolavoro di grandi autori e con storie che hanno dell'unico. Non tutto è horror come sembra e c'è anche qualche chicca d'autore.

Le serate da Tina. Era fichissimo giocare a BGC e poi andare a cena assieme!

Non da meno le serate D&D da Mazy!

Già... ne abbiamo parlato tante volte durante le uscite, ma tanto chi avrebbe dovuto ascoltare non c'era.

Il discorso "Amicizia" è complicato da affrontare perchè ogni persona la interpreta come vuole (in quanto gli fa comodo o è dettata dalle circostanze come detto). E' chiaro che non voglio puntare il dito su come ognuno è poi libero di vivere i suoi sentimenti, ma dandogli un grande valore come l'esperienza mi ha insegnato la vedo in altri modi. So che l'età dell'adolescenza e della pre-maturità (che oggi come oggi arriva anche a 28-30 anni) vuole dare all'individuo la sua libertà: libertà di fare esperienze e non "fossilizzarsi" solamente su una cosa, libertà di farsi i propri comodi, libertà di poter sbagliare quando e come vuole, libertà di dedicarsi agli "amici" solo finchè non ci sono problemi (e tanti saluti all'ultimo atto che non dovrebbe mai valere l'intera opera), ma si dimentica un aspetto fondamentale: il futuro.

In questi 11 anni che il gruppo esiste ne ho viste anche troppe... e più volte avrei potuto e dovuto "fuggire" come altri hanno fatto a loro volta (sfigo-cosplayers e affini, tanto sappiamo chi sono no?). Ho preferito però farmi le ossa, lottando per quello in cui credevo e soprattutto per coloro che avevo accanto... per guardare al futuro. E ora siamo a questo futuro. Dissapori ce ne sono stati e ce ne saranno, ma mettendo da parte l'orgoglio ho imparato a conoscere e conoscermi, maturando per quello che ho visto e cambiando in alcuni aspetti perchè è giusto adattarsi agli altri. Quel che ne ho ottenuto è un gran numero di persone con cui uscire, cazzeggiare, parlare di cose serie e soprattutto vivere giorno per giorno verso un domani (non alla giornata). Anche fosse stato uno solo ne sarebbe comunque valsa la pena... un amico è già raro nella vita.

A un amico cerco di dare il massimo e mi aspetto lo stesso... Se ci sono problemi se ne parla, si affrontano guardando al bene comune, ma poi si lavora assieme per un "NOI" e non per un "IO". I ragazzi di oggi (e purtroppo tanti adulti) non sanno affrontare le difficoltà, ma cosa più importante non danno fiducia alle persone che scelgono quali amici e si chiudono nel loro mondo. Credo che un amico debba andare oltre, anche perchè la vita è breve e pentirsi delle scelte avviene di continuo.

Tante e tante volte ho già cercato di recuperare amici che si erano persi nella vacanza di un anno a farsi i cavoli loro, oppure perchè stavano con una cretinetta di turno che gli faceva ricatti e il lavaggio del cervello. Non mi pento di aver lasciato da parte l'orgoglio ed aver dato loro e a me stesso la possibilità di ricominciare perchè abbiamo imparato assieme la lezione. Una cosa è certa: ricominciare significa non rifare gli stessi errori di mettere l'io davanti a tutto il resto. Quanto le persone si sono costruite assieme è il risultato di anni e non di momenti. Costruirsi assieme dei bellissimi ricordi e avere qualcosa di cui parlare è fondamentale in amicizia, se si tengono due o più mondi separati che amicizia è? Ricominciare da capo ogni volta con amici diversi non è la stessa cosa (e poi è contraddittorio parlare di amici sempre diversi, sarebbero più che altro definirli compagni di giochi, no?).

In breve in amicizia non ci si deve mai mettere su un piedistallo, non aver paura di dire "ho sbagliato" o "ho bisogno di te"... perchè un vero amico sa comprendere ed è lì a tendere la mano.

Dalla nascita di questo Forum abbiamo atteso se rivedere dei cambiamenti assieme per essere quantomeno corretti, non essendoci stati mi va bene così. Questo è ora il forum principale.

Personalmente il vecchio Forum non mi è mai interessato più di tanto per via di argomenti che noi, unici frequentatori, potevamo trattare anche di persona. E poi non aveva più senso scrivere in quelle pagine; ci eravamo distaccati dall'ambiente cosplay e da giocatori, quindi era giusto mantenere la nostra privacy e non subirci tutte le volte fiere e situazioni di cui non ci interessava. Gli utenti andavano e venivano senza dare spiegazioni o si interessavano solo di sè stessi nelle aree cosplay solo quando faceva loro comodo. Meglio pochi ma buoni, vi pare?

Le sole aree che funzionavano e in cui mi piaceva postare erano quelle GDR, non a caso erano le più frequentate e le più divertenti. e alla fine il Forum era quello.

A questo punto dalla home del sito ho linkato Tokyo 2040... di più non posso fare.

Parla per te Bugo... di ista ne ho fatte almeno 50 da quando gioco e sinceramente non ci vuole molto a organizzarle. Quale gilda di soli amici e vedendoci praticamente sempre che ci vuole a darsi una punta on-line e giocare'

Fatto stà che si fanno le ore piccole... e ci vuole un po' di resistenza

Si, la penso come te... perdonare è un nobile gesto. Può capitare che a volte per problemi personali e altre per circostanze che non si possono controllare le cose vadano diversamente da quanto ci si aspettava, ma si può rimediare parlandone assieme senza tenere le posizioni. Fatto è che bisogna trovare un punto di incontro e a volte un compromesso. Un legame è bello da vivere dedicandosi ad esso e non come ritaglio di tempo (altrimenti che amicizia è?). Credo che un'amicizia sia fatta di ricevere e dare nel medesimo modo, per quello che è possibile. Ci sono state persone che più volte ho provato a recuperare ma non si sono schiodate dal loro piccolo mondo (cosplay, foto... storie dette e ridette) ma dividere assieme hobby o ritrovare il rapporto che c'era è stato impossibile. Se ci si incontrasse per parlare ognuno del proprio mondo e tenere delle barriere è ridicolo, ma qui il discorso si fa lungo e lo abbiamo fatto tante volte quando uscivamo, ricordi? Comunque perdonare, ricostruire e valutare anche nuove strade è segno di maturità e da valore al gruppo. Crescere insieme...

Per l'amore è vero, ma sarebbe da parlarne in un topic specifico vista la vastità delle argomentazioni. Quella di "rubare" la fidanzata a un amico è una carognata.... soprattutto perchè si puo' evitare quando ci si accorge che si guardano le cose diversamente. La gente non ha rispetto di sè stessa e l'ipotetica ragazza è quella che è... tanta gente parla d'amore quando le fa comodo, ma se non ama sè stessa come può amare il prossimo? La superficialità non conosce limiti e l'egoismo anche. Se parliamo di onore, rispetto, amor proprio dovremmo riavvolgere il nastro a inizio secolo... oggi nessuno o pochi hanno dei valori e rispettano i sentimenti. La gente vive alla giornata mentendo a sè stessa e a chi ha accanto.