CITAZIONE (Hiroki Yamazaki @ 8/3/2010, 22:44)
Che alla fine restano sempre i migliori, il che è naturale visto che nonostante tutto ci sono ancora. Vuol dire hanno avuto le palle per lottare e confrontare le idee invece di fare i ragazzini viziati.
credo volesse dire quello.
Quanto costa lottare...
Talvolta, anzi spesso, non dici nulla perché altrimenti hai un solo modo di reagire, e hai paura di rovinare la festa agli altri, se lo fai.
Ma come avete ben visto, non sempre ci si può concedere di star zitto. Quando le caXXate dette e le calunnie vengono sparate grosse.
Ciò non significa che esplodere sempre sia riservato agli altri invece.
Non mi piace, ci sono ben altri modi di risolvere le cose. A parte le caXXate sparate su altri, e a parte le esplosioni di carattere.
Lottare sì, ma per chi ti ascolta.
CITAZIONE (Hiroki Yamazaki @ 9/3/2010, 19:47)
C'è poi il fatto che anche partendo coi buoni propositi le cose cambiano se non si ragiona di gruppo ma da individualisti... Quante volte l'abbiamo visto accadere? Pochi o nessuno sanno cosa significa far parte di una squadra e tanti altri non hanno le cosiddette palle per affrontare i problemi.
Perché quante volte lo abbiamo visto succedere... poi vedere che ciò è considerato la norma ti fa pensare ma allora che cavolo ci frequentiamo a fare? Sono ben troppe le cose da risolvere, soprattutto se dobbiamo tirare avanti dobbiamo anche smettere di essere malfidati. Vogliamo agire davvero come una squadra? Bene facciamolo. Cosa ci costa? Ma facciamolo per davvero non con pause di un mese.
CITAZIONE (Hiroki Yamazaki @ 9/3/2010, 19:47)
...pur sapendo che la ragione, ammesso che ci sia, appartiene alla massa più che al singolo...
Sì ma facciamo attenzione a queste frasi. Non è che ciò che viene comunemente accettato per convenzione da una massa è per forza da considerare giusto. Se non avessimo idee dissimili non saremmo individui pensanti.
CITAZIONE (Hiroki Yamazaki @ 9/3/2010, 19:47)
Ho visto troppe volte "amici" andarsene perchè pur di non ammettere di essere umani e aver sbagliato (o quantomeno essersi comportati male) hanno preferito la fuga verso ambienti che loro stessi disprezzavano o persone che denigravano... e questo anche e soprattutto per dispetto (o è mancanza di amor proprio? sarebbe da chiederlo a loro).
Mi spiace deludervi, ragazzi, ma... questa è l'umanità.
E a meno di diventare totalmente misantropi, o da considerarci così speciali da essere sovrumani, cadremo sempre a confrontarci con altre persone, che avranno pregi certo, ma che hanno soprattutto difetti.
L'importante è non trovare persone che dicono non frequento quello perché è brutto, oppure perché ha di questo difetto. Cadiamo sempre in tentazione di questi comportamenti, e ne abbiamo anche incontrate di persone che hanno questo atteggiamento.
Ma non sono giustificati innanzitutto i 5, i 15 i 25 né tantomeno i 35 o 75 anni o passa che siano, per quella qualità così cretina che è la saccenza.
Non esiste una persona al mondo che sia importante quanto l'universo intero. Non facciamoci strane idee di essere egocentrici universali. Il confronto con gli altri, con qualunque altri, in molti modi, serve per maturarci costantemente, annullare quelli che ci circondano per ragioni opposte credo che sia nocivo.
Edited by Ryoga_BDN - 18/3/2010, 15:46