Quale "veterano" vi dico come le persone si sono evolute in campo cosplay, poi ognuno la pensa come gli pare... ovvio:
CURIOSITA': è quella che ha chi muove i primi passi nell'ambiente, perchè ama gli anime e vuole provare a divertirsi con altri ragazzi con gli stessi interessi.
PASSIONE: è la fase secondaria, dura solo due anni o poco meno. Porta a fare i primi gruppi per divertirsi assieme o conoscere nuovi amici. Si sperimentano i primi lavori di gruppo e si va ancora in fiera con l'idea che sia fatta solo per chi si vuole divertire.
OSSESSIONE: è l'ultima fase, la più cruciale. Porta quei poveri derelitti creati dalla società e dalle illusioni che questo ambiente genera a vivere solo del cosplay. Il gruppo di cosplayers creato ai tempi della passione diventa una setta che esclude uscite amici esterni o li vede parlare o dedicarsi ad altri interessi. Conta solo vincere, imbonendosi le grazie di chi organizza o gli altrettanti fotografi che non vivono altro che di fiere. Non si perdono una fiera, cascasse il mondo. Calpestano i sentimenti del prossimo e li fa sentire dei superfigoni solo perchè si ha in mano una spada di legno. Il cosplayer è ora un titolo di casta reale, una gerarchia di privilegiati che pur guardandosi allo specchio ha ancora il coraggio di dire: "faccio cosplay solo per divertimento". E guai a parlar male del cosplay o nasce una guerra.
Questa è la realtà ragazzi miei... è inutile negarla.
Vita sociale ragazzi... e larghe vedute. La generazione dei NERD è finitra negli anni '80 che io sappia. Oggi questo concetto (a detta di molti) è stato trasformato in SFIGATO proprio per gli anime dipendenti ed i cosplayers ultra venticinquenni che ancora non hanno capito che fuori da casa propria certe ossessioni vengono giudicate dalle persone "normali".
Un vero peccato... ma si può ancora uscirne fuori.
Edited by Hiroki Yamazaki - 27/7/2009, 13:18