Posts written by Akira Kurosawa

Un altro grande è indubbiamente Tetsuo Hara di Hokuto no Ken (anche se i testi li ha fatti Bronson).

Il titolo originale della serie può essere tradotto come Folca di Hokuto, Il colpo dell'Orsa Maggiore o ancora Il pugno di Hokuto. Protagonista è appunto Kenshiro, temibile guerriero.

In Italia Ken il guerriero arriva alla sua massima notorietà attraverso due serie animate (109 episodi la prima, 43 episodi la seconda), prodotte a partire dal 1984 da Toei Doga e Fuji Television e spesso riproposte da diverse emittenti TV locali. Sempre in Italia, nei primi anni novanta la Granata Press pubblicò il manga.

Al suo interno si trovano una gran quantità di stereotipi della cultura giapponese e dei manga: l'olocausto nucleare, le arti marziali, il senso del sacrificio, la tristezza, il dolore (in pratica il bushidō dei samurai), l'amicizia e l'amore.

Accidenti se è un mito. la saga di Gundam ha raggiunto il trentennio per la sua spettacolarità nei combattimenti ed una trama ancor oggi attuale.

Io ricordo sul vago questo:

WINSPECTOR

Certe cazzate (se mi è permesso) hanno cambiato la Tv in peggio.

Trovi cretini che per strada fanno le mossette come Naruto e studiano le arti marziali per fare cretinate in cosplay. Dico, con Goldrake succedeva?

Molti ex-amici sono tali perchè non hanno avuto rispetto per loro stessi e si sono svenduti per persone false che in certi momenti hanno fatto comodo.

Tuttavia i veri amici, se vogliamo usare questa parola, ti dicono quel che pensano anche quando fa male.

I latini dicevano Falsum saepe vero suavius est che oggi tradurremmo come la verità fa male.

La storia di un ragazzo che segue le orme del padre nel mondo della boxe.

Ricordo qualche episodio. Decisamente drammatico sul finale.

La festa dura? Ne sono lieto!

Ecco un altro regista che troverete affascinante: Kenta Fukasaku

Kenta Fukasaku debuttò nel cinema a soli 10 anni, in veste di attore: interpretò infatti un piccolo ruolo in L'ultima sfida, diretto nel 1982 da John Frankenheimer.

Nel 2000 scrisse Battle Royale, diretto dal padre Kinji Fukasaku, mentre nel 2003 debuttò nella regia, portando a termine le riprese del sequel Battle Royale II: Requiem, iniziato dal padre, che fu costretto ad abbandonare il set per motivi di salute. Nel 2005 Fukasaku diresse il suo primo film da solo, Under the Same Moon, e l'anno successivo girò il film d'azione Yo-Yo Girl Cop, seguito da altri due film.

Di sicuro il miglior cavaliere era Cristal il Cigno.

Una spettacolare regia di un grandissimo Miyazaki!

Attuale ancora oggi come anime, ma preferisco altri generei.

Un grande autore che ha saputo cogliere le sfumature del basket e le vicende dei teppisti giapponesi!

Quest'anime è stato un cult per molte generazioni. L'idea di combattenti di scuole d'arti marziali nel post atomico ha avuto il suo effetto!

Mi spiace ma non lo conosco.

In visione in questi giorni!