Fantasmi... Ok se ne può parlare, ma alla fine restano solo ricordi ragazzi miei... vuoti, silenziosi, sfumati.
Ok, c'è stato un momento in cui c'erano alcuni "ragazzi" che potevamo aver chiamato amici, inutile negarlo, anzi. Tuttavia le persone cambiano per migliorarsi, gli hobby cambiano, mentre chi è rimasto fermo, statico, fissato alla lunga è diventato un problema o non ha dato più stimoli nell'amicizia. Beh, non si può vivere esclusivamente nel ricordo, anche se di tanto in tanto fa piacere rammentarlo (ci son stati bei momenti anche con chi oggi non vorremmo nemmeno salutare dal finestrino di un autobus). Certo, ma non si può continuare in eterno a fingere, ad illudersi che siano loro o siamo noi quelli di allora.
Le cose cambiano... Le persone cambiano... E naturalmente si arriva al punto di voler parlare d'altro, fare altro. E naturalemnte vorremmo accanto qualcuno che condivide queste scelte di vivere un mondo completo (beh, per lo meno vario) e non statico. Quattro anni fa raggiunsi il limite: qualunque proposta d'uscita si facesse o attività di gruppo c'era chi rispondeva solo "Cosplay... Cosplay... Cosplay". Nel mentre frequentai due nuovi amici (son durati poco anche loro, ma cavoli se mi son divertito in quel periodo). Non importa se si trattava di fare costumi (che poi non ti comprendevano perchè tu eri un diverso, un rivale, o diciamocelo dai... se la tiravano troppo) oppure fotografie o siti. Tutti questi "amici" di un tempo si chiudevano nel loro io ed alla fine nei discorsi non c'era più un noi, ma solo l'io.
Gia, "Io"... Detto una volta di troppo mi ha costretto ad allontanare anche un "fratellino" (allora... oggi di certo non mi interessa più), ma sai com'è, crescendo si smette di essere bambini o quantomeno si comincia a perdere la voglia di lottare con questi (nemmeno fossero miei figli). E poi avevo bisogno di cambiare, di vedere altri mondi. La vita è troppo breve per chiudersi in un solo interesse che muta per altro, si rinova, mentre noi siamo cambiati e dovremmo dedicarci anche ad altro.
Non mi pento delle mie scelte, di ciò che la vita mi ha dato (a volte sin troppo generosa e di questo non posso che ringraziare la famiglia, gli amici e qualcuno lassù), ma dovevo andare in altre direzioni con persone che davvero ci tenevano. Io? No, non l'ho sentito più dire, ma soprattutto non ho più visto persone che continuano a mentire o fingere di volerti bene, a ingannare loro stessi, a cospirare con altri "ragazzini" pur di sentirsi dire "si, hai ragione". E poi dove erano quando li cercavi? In fiera? Hah, molto triste. E dire che ho fatto sempre molto per loro.
Sentirsi dire... gia. Beh, da tempo non ho più bisogno che qualcuno mi dica frasi ipocrite o faccia sentire speciale con una coppa di latta. Ho accanto molti buoni amici, molti più di allora e non hanno bisogno di travestirsi o recitare. Persone che mi meritano per prima cosa e che vale la pena di frequentare. Senza contare che ho sempre avuto accanto gli amici più speciali e sono anni che loro ci sono.
Il passato? Si, è lì, in quell'angolo della mia fanciullezza che almeno io ho superato... della passione che ricordo (e non dell'ossessione che ancora in molti vivono purtroppo). Certo, di tanto in tanto rincorro ancora i sogni che a volte mi si parano davanti, ma li rincorro soltanto e a volte li lascio andare sin da subito prima di afferrarli... perchè questa dopotutto è la vita e non mi servono fantasmi per andare avanti.
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