Posts written by Eroe dei GDR

I gelati Eldorado erano i miei preferiti, in quanto da bambino prendere un gelato era quasi un rito. L'estate raccontata da Topolino mostrava i gelati Eldorado in tante e tante pagine, ma soprattutto in una serie di giochi allegati (molto carini, alcuni li conservo ancora) con le pedine fatte appunto come gelati. Che dire, con quella calura e tanti gusti tra cui scegliere quelle 200-400 lire ce le spendevo volentieri in particolare per il ghiacciolo multi gusto, il piedone che aveva anche lo strato di cioccolato (ed era due volte più grande), il calippo che ci faceva tanto sorridere e lo squalo che colorava la lingua.

Al passo coi tempi ora come ora (diciamo tre anni) ascolto Alan Walker.
Un genio!

E' arrivata l'estate e non si parla di gelati?

Unaa dedica a tutti noi che ancora usciamo insieme e ci divertiamo come allora.

Bellissimi erano i monologhi di Gianfranco D'Angelo al Drive-in.

Ancora un pò ed è Natale!!!

Mi capita di sognare Mimì e Cocò (nomi fittizi per ovvie ragioni), ma là dove nella realtà uno di questi era un menefreghista e l'altro un ragazzo definirei "innocente" nei sogni avviene un pò il contrario. Due personaggi che non rimpiango, ma che, avendo fatto parte della mia vita come tanti altri, può capitare di sognare.

Tranquilli... i miei sogni sono comunemente molto belli, ma come ho detto può capitare di sognare i fantasmi del passato come probabilmente faranno loro qualche volta.

Molto carino! Me lo ricordo!

E non dimenti chiamoci Popeye, che per il Commodore era praticamente identico!

Bellissima sigla e un anime come non pochi!
Ti fa appassionare al baseball anche se da noi non è molto seguito!

AUn pensiero anche qui per W. che un tempo si destreggiava in piccole e grandi imprese col suo simpatico personaggio Lars Van Drake.

Dedico un pensiero al papà che non c'è più di un amico di qualche tempo fa e che venne a mancare proprio in questo giorno.
Con tanto affetto!

Si diffondono negli anni '90 anche i telefoni cellulari (prima soltanto per pochi eletti). I volti delle persone nei confronti di chi cominciava a utilizzarli erano colmi di curiosità (e invidia). Diaciamocelo, al tempo non serviva davvero al ragazzetto appena uscito da scuola, ma faceva sentire figo e così si sprecavano soldi in sms inutili e si facevano squilletti agli amici per salutare. Ricordo quello schermo verde (che nostalgia, oggi) e quella lunga attesa nel ricaricarlo. A tornarci a quei tempi, in fondo era meglio mandare un sms a chi comunque non rispondeva perchè puntualmente aveva finito il credito (ma con chi, poi?) che questa generazione di volti illuminati e colli incurvati, perennemente a mandare messaggi in chat e sui social network a persone che comunque vedresti dopo 5 minuti o che potresti incontare di persona invece di chattare di continuo.
Cellulare anni 90? Beh, io lo ricordo più o meno così:

Cosa ha reso gli anni '90 unici? Ma la Playstation, ovvio!

Presentata nel dicembre del 1994 ha stravolto il mercato, lasciando tutti (me compreso) a bocca aperta. Con essa nacque un'epoca che oggi prosegue con modelli ancor più evoluti. Al modico prezzo (si fa per dire) di 900.000 lire si poteva avere in casa propria un videogame straordinario che nel tempo non avrebbe fatto più spendere una lira in sala giochi (tant'è che molte chiusero i battenti, lasciando il posto alle slot machine). I giochi avevano un prezzo accessibile, ma la diffusione fu soprattutto per quelli pirata che un'infinità di ambulanti vendeva per strada a basso prezzo (non so quanto perchè non ne ho mai comprati). Quante ore trascorse in compagnia degli amici!

mi divertivo molto a giocarlo! sarebbe da riprenderlo una volta!

Si va avanti con chi ha meritato di esserci, con chi ci sentiamo di voler invecchiare e con chi non ci dice mai quel che ci vogliamo sentir dire, ma che ci sprona, ci aiuta, ci dice anche NO senza paura di doverlo perdere per questo.
Sono cresciuto con persone così, le altre stanno bene nei ricordi, per quanto al tempo felici!