La balena Giuseppina, Alias "Addio Giuseppina!"

Choppy è un bambino estremamente timido, pauroso e insicuro, e ha come amica una piccola balena magica, di nome Giuseppina, che vive nel bicchiere pieno di acqua sul suo comodino.

Questa balena aiuterà il bambino a crescere affrontando le difficoltà che incontra lungo il corso della sua infanzia. Alla fine, però, quando Choppy diventa più grande e capace di affrontare la vita da solo, Giuseppina completa il suo compito e lo lascia.

Ma che è?

Un cartone horror, cioè, era un horror per noi bambini. le storie che ricordo erano spesso inquietanti e lasciavano una strana sensazione.

Altro che Bem, il mostro umano.

Certo che come idea è curiosa però!

Addio Giuseppina!
Testo di Mario Bondi - Musica di Gianfranco Tadini

La balena Giuseppina
non si tocca, non si vede,
solamente chi ci crede può tenersela vicina
la balena Giuseppina

Io ho qualcosa che gli altri non hanno,
io so qualcosa che gli altri non sanno,
la tengo stretta nella mia mano
e se la schiudo lei vola lontano.

Con Giuseppina io posso volare,
con Giuseppina io posso giocare,
con Giuseppina io posso sognare,
con Giuseppina paura non ho.

La ba-balena Giu-Giuseppina
la ba-balena, la balenina
sei tanto grande così piccina

La balena Giuseppina
non si tocca, non si vede,
solamente chi ci crede può tenersela vicina
la balena Giuseppina.

Io ho qualcosa che gli altri non hanno,
io so qualcosa che gli altri non sanno,
la tengo stretta nella mia mano
e se la schiudo lei vola lontano.

Con Giuseppina io posso volare,
con Giuseppina io posso giocare,
con Giuseppina io posso sognare,
con Giuseppina paura non ho.

La balena Giuseppina
ecc.ecc.

Ho letto su internet e dicono che è molto triste e malinconico, con scene evidenziate anche dalla sigla di coda. Sembra che il cartone animato si concluda con il protagonista che l'abbandona quando trova una vera amica.

Questa sì che è una realtà dei giorni d'oggi.

Comunque è un anime tra quelli dimenticati anche quando da piccoli si era soliti parlarne, basta pensare che pochi lo ricordano col nome "Addio, Giuseppina" e lo chiamano solo "La balena Giuseppina" (come ho voluto citare io).

E' comunque vero che una lacrima la fa scendere se pensi alle puntate come quella della nonna.

E' vero, la nostalgia può prendere anche per Cartoni Animati che spesso non si ricordano o non si vogliono ricordare. Credo che nel piccolo di questo topic qualcuno un giorno si rileggerà e riuscirà a ritrovare uno dei quei frammenti del passato che magari aveva messo da parte in un cassetto.

Con la nostra generazione per altro si chiude il capitolo dei vecchi cartoni animati. A parte qualche appassionato che ha trasmesso i ricordi ai figli o i nipoti Anime sullo stampo di Addio Giuseppina cominceranno a svanire e tristemente (scusa il gioco di parole sulla tristezza) lasceranno il posto a roba come Naruto...

Edited by Hiroki Yamazaki - 9/12/2012, 23:38

Paragone infelice, ma sta gia andando così sebbene un tempo i cartoni si guardavano perchè ci piacevano, ora invece lo si fa perchè di moda o condizionati dal mito che fare il ninja è figo o che Otaku è bello!

E dire che con l'innocenza di allora che il mondo dei cartoni animati (nel suo piccolo, ovvio, non stiamo parlando di un problema globale) viaggiasse in questa direzione nessuno lo avrebbe mai detto. felice di aver vissuto un tempo in cui tutto appariva innocente, come la balena di cui hai parlato.

Uno dei tanti simboli dell'infanzia...

Vi dirò, ho aperto il topic così per gioco ma a modo suo mi ha fatto riflettere man mano che postavamo. E allora vi dico... un saluto a Giuseppina che possa essere un arrivederci più che un addio, e lo faccio con alcune immagini che spero non si spegneranno ad una ad una...

Ma è tristissmo questo cartone!

Balena pucciosa a parte.