Allora... visto che si è parlato largamente di come l'invidia si sviluppa in un GDR... vi dirò che è inconcepibile in un qualunque GDR. "The Gamers" insegna... e ogni volta che lo rivedo questo film mi insegna qualcosa di nuovo. Davvero un gran bel film.
Sì, l'invidia è inconcepibile e deleteria, perché l'ambientazione vuol sempre che si abbia un "nemico" impersonale e comune, impersonato dal DM, che però impersona pure i PNG che aiutano i PG. Questo dovrebbe unirci non dividerci.
A costo di andare off-topic, dato che mi avete obbligato ad avere un'idea mia personale sull'argomento qui descritto, vi dirò la mia su una cosa altrettanto deleteria. L'ignoranza.
Eh sì, non ammetto di esser mai stato invidioso di altri PG o PNG, ignorante sì. E sto provvedendo. L'invidia è una cosa che affetta forse altri, non so chi... Una persona a caso una volta qui tra noi disse che "a volte l'invidia è dovuta" o qualcosa del genere... non me ne frega niente. La cosa che rovina e che ci sono finito in mezzo è... l'ignoranza.
Ignoranza è non voler ammettere che anche una frase tra personaggi fa nascere un'amicizia o un'intesa, con un PNG o PG importante. Ignoranza è voler fare tutto da soli e ragionare da soli anche fuori l'ambientazione (e ci sono alcuni che sono PARECCHIO ignoranti in questo caso). Ignoranza è uno Stone qualsiasi che non ha mai fatto commenti sulla bellezza di un certo ispettore... su una certa Orsa che si scorda troppo presto di essere amica di una certa Lince o di un Deckart che si scorda dell'esistenza stessa di un Lancer... su un gruppo di sedicenti eroi che non tratta un certo eroe-cavaliere nero come merita (ma le cerimonie medievali dove sono finite?) ... ignoranza è insomma non capire che tra personaggi va costruita una certa intesa, perché tanto sono decenni che i media ci propinano il non-dialogo a costo della tecnologia. E così comportandoci anche in un GDR gliela diamo vinta.
L'ignoranza... che non ci fa seguire i consigli perché troppa dilazione passa tra il momento della pronuncia del consiglio, e il momento in cui la scintilla parte nel cervello e si capisce sempre troppo tardi del modo in cui una persona deve comportarsi per avere una cosiddetta vita sociale tra i personaggi. Come per dire... vuoi trovarti bene nella vita? Allora questo è il modo. Ma quando si capisce? Solo quando si è costretti. E' inutile che una cosa del genere fate finta di non concepirla. C'é, e bisogna prima riconoscerla per poi correggerla.
Ignoranza, sparsa tra tutti più di quanto pensiate, e se lo negate non fate che darmi ragione.
Sfido chiunque a dire il contrario di quanto ho scritto. Se non replicate... siete 'gnorandi, mi sa. Indovinate a chi chiedo aiuto per farvelo capire:
