Isao Ota |
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| CITAZIONE (Hiroki Yamazaki @ 24/6/2009, 11:34) Amicizia è anche sapersi adattare... anzi scegliere spontaneamente di volersi adattare (io l'ho sempre fatto e ne sono fiero). Quando si stà assieme ci si diverte anche al baretto sotto casa (specie quando passa un gruppo di perdenti che non ha l'educazione di salutarti e gira la testa altrove per pippe mentali loro o perchè si sente speciale) e chi vuol capire capisca quanto si è ridotto male  Lascio l'orgoglio a chi ne ha bisogno... e mi dedico a chi merita la mia amicizia e quelli che ho avuto accanto in questi anni. A me piace la vita che faccio ma soprattutto ho tanti amici che da anni e coi fatti ci sono. certo di tanto in tanto qualcosa non va, ma la chiariamo e lottiamo assieme per sistemarla, di certo non molliamo tutto. Questo per me è già il massimo... poi per gli altri non so. Sono d'accordo, ma riguardo le persone un po' strane che poi quando ti reincontrano non ti salutano e non hanno il coraggio di appianare le divergenze io non credo cambieranno mai atteggiamento, perché altrove invece esistono persone capaci di compromessi, e credo, come ho già detto molte volte, di essere l'unica persona che conosco che in 10 anni ha cambiato totalmente atteggiamento verso la vita, altrimenti so che non sarei sopravvissuto al cambiamento continuo degli eventi. Riguardo certe persone hanno solo il torto di esser nate con una situazione moralmente infelice, e crogiolandosi in questo senza invece voler dare di proprio, credono di poter andare avanti tranquillamente, beh umanamente parlando non credo si debba passare del tempo a considerare queste persone delle nullità, poiché alla fin fine è la vita che hanno scelto che le annulla. Perché allora continuare a perdere tempo? Seguito a dire che sono realmente poche le persone che mi meritano in quanto esigo molto, e il rispetto verso gli altri vuoldire automaticamente anche l'autorispetto. |
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