Tokyo2040

Cinema, i vostri film preferiti

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 30/7/2009, 00:48
Avatar

Tipo illuminato

Group:
Veterani del Forum
Posts:
4,431
Location:
Tokyo 2040

Status:


CITAZIONE (Hiroki Yamazaki @ 19/6/2009, 18:44)
Oggi come oggi è la fantascienza il genere che vedo maggiormente al cinema e più volentieri (chissà come mai)

Chissà come mai?

Pensavo fosse solo astronavi e lotte con alieni mostruosi, invece...

A pensarci bene vi è UN film che dopo oltre 40 anni è il simbolo intramontabile della fantascienza più "metafisica" e visionaria.

image



Qui si va sulla Luna appena un anno prima che l'uomo ci è andato nella realtà. E non è per una sciocca passeggiata.

Pare strano, ma distrattamente o meno conservo parecchi ricordi di questo film indelebili sparsi in tutta la mia vita, nonostante sono stato tardivo a capirlo tutto (e ancora non ho finito). Ma l'ossessione la ho da un paio di settimane: paradossalmente, da quando siamo andati tutti a vedere il quarantenario dello sbarco sulla Luna.

Vidi il film a 7 anni e nonostante non lo capissi appieno, il linguaggio visuale, senza quasi dialoghi, la volontaria lentezza narrativa e la linea temporale che copriva la preistoria fino all'era spaziale, era tutto quanto una cosa che non lasciava indifferenti. Soprattutto per il finale.

Lo vidi un paio di altre volte in adolescenza, diciamo che non mi piaceva come genere ma ero sempre disposto a rivederlo. Era un'esperienza interessante e diversa ogni volta che lo rivedevo.

Ma perché dare addosso a un film solo perché non è indipendente?

Tralascerei il fatto che è uno dei capolavori del cinema di tutti i tempi, quasi un'icona sempiterna. Ma non tralascio Kubrick e non perché è un regista di Hollywood. Ma perché ho le prove che è un vero maestro. Le prove sono nell'estetica narrativa qui usata. Chi altri sa creare un'esperienza del tutto visuale come in questo film? Non ne conosco. Chi sa dare migliori giudizi secondo voi, un VERO critico cinematografico (Ricordate: il film OGGI è capolavoro, ma ALL'EPOCA non fu capito e la critica lo stroncò come incomprensibile e lo gettò nel gabinetto), oppure uno spettatore che dal complesso dell'opera trae il messaggio profondo e lo trasforma in perla di saggezza per capire meglio ciò che gli sta attorno grazie all'attenta fruizione di un'opera d'arte, quand'esso si ritrova nella visione dell'artista?

Il monolito nero atterra dallo spazio, e spinge all'evoluzione una tribù di pitecantropi preistorici, da allora nascono la caccia e le tattiche di guerra. 4 milioni di anni dopo un altro monolito uguale appare sulla Luna nell'era spaziale del futuro, e punta una fortissima onda radio verso Giove.
Ne ha fatta di strada l'umanità dai pitecantropi... chi sopravvive al computer impazzito della Discovery arriva a destinazione nell'orbita di Giove, e si sorbisce un viaggio lunghissimo ad alta velocità nelle più recondite dimensioni del cosmo, simboleggiate da un caleidoscopio di colori che ha quasi del LISERGICO (e che effetti speciali per il 1968, ma soprattutto COME sono stati dosati: se non è maestria questa...). Poi il protagonista si trova in uno spazio simboleggiante il limite umano (una normalissima casa), e invecchia velocemente fino a morire.
Dai suoi resti, una nuova razza cosmica nasce, ancora in fase di embrione. Un feto con gli occhi spalancati sul futuro. La forma di vita più vicina alla perfezione... e per questo forse anche inquietante di aspetto, per chi non capisce, per chi è ancora ancorato SOLO ai limiti umani.

Posso capire per qual ragione da piccolo il film mi faceva anche esagerata inquietudine, con quella musica così sinfonica e pomposa quanto drammatica ed apocalittica che era il "Zaratustra" di Strauss (oramai nota solo come "il tema principale di 2001"), che descriveva ogni piccolo e grande progresso dell'evoluzione dell'intelligenza della razza umana dagli inizi ad oggi ed oltre.

Il ciclo della vita continua, ogni morte è nuova nascita, e il Cosmo è lì che aspetta coloro che han forza e spirito di segure ciò che parlò Zaratustra il profeta (l'omonimo tema musicale che sottolinea ogni evoluzione umana, compresa quella EPICA finale, è una citazione dall'opera classica omonima: una citazione degna di un grande cineasta. GRANDE Kubrik!!! E te lo dice uno che non è proprio un tuo accanito fan) quando disse all'umanità di "perseguir virtude e canoscenza" per dirla alla Dante, e di dimenticare i propri limiti per spingerci oltre, verso l'evoluzione della propria coscienza, fino ad armonizzarci con il Cosmo di cui facciamo parte.

Chissà, milioni di pagine sono state dette sul capolavoro di Kubrick, ma a me non frega nulla. Dico la mia comunque anche dopo 41 anni. Perché tanto anche il caro Kubrik soleva dire all'epoca "il mio film è un'esperienza FORTEMENTE visuale, descriverlo a parole non è compito mio, le speculazioni le lascio agli altri". Probabilmente però un certo messaggio fisso di fondo (certo interpretabile) vi è sempre stato, solo che lui all'epoca era TROPPO avanti, e non era sicuro che fosse compreso.

Bene oggi penso sia comprensibile. Buona rinascita a tutti. Il senso di questo film mi è più chiaro ora. Probabilmente anche per me Strauss suonerà Zaratustra. Ma so che la strada è ancora lunga... vedete questo film con occhi nuovi, e non ve ne pentirete.
 
Contacts  Top
Bugghy
view post Posted on 30/7/2009, 15:48




Mi ha incuriosito a rivederlo...la prima volta che lo vidi mi lascio interdetto, un capolavoro senza ombra di dubbio ma che lasciava troppe elissi di narrazione (non ha una trama lineare sia chiaro) ...il pezzo della disattivazione di Hal9000 fà quasi piangere...così vivo hal ma così meccanico!

L'inizio poi è leggenda l'osso che diventa un satellite tanti anni dopo...gli ambienti tra il bianco e il rosso (come è sempre stato nei film di Kubrick)..altro pezzo forse fuorviante è il viaggio psichedelico nello spazio-tempo....davvero pieno di colori e suoni strani..inquietante ma affascinante al tempo stesso.

Di Kubrick vi consiglio, il bellissimo Barry Lyndon...un bel ritratto sull'800 tra duelli e nobiltà!

Edited by Bugghy - 2/8/2009, 11:23
 
Top
Dark-Elyon
view post Posted on 30/7/2009, 20:48




odissea nello spazio me ne ha parlato ale,provvedero a vedere ;) dice che è veramente molto fico
 
Top
view post Posted on 2/8/2009, 10:24
Avatar

Tipo illuminato

Group:
Veterani del Forum
Posts:
4,431
Location:
Tokyo 2040

Status:


CITAZIONE (Bugghy @ 30/7/2009, 16:48)
Mi ha incuriosito a rivederlo...la prima volta che lo vidi mi lascio interdetto, un capolavoro senza ombra di dubbio ma che lasciava troppe elissi di narrazione (non ha una trama lineare sia chiaro) ...il pezzo della disattivazione di Hal9000 fà quasi piangere...così vivo hal ma così meccanico!

Era il primo film che parlava di intelligenza artificiale. HAL 9000 mentre viene disattivato canta una canzone che in italiano è "giro giro tondo" ma nell'originale era "Daisy Daisy", che nella realtà è stata la prima canzone che gli esperti hanno fatto imparare ad un computer mentre inventavano il modo di fare parlare le macchine. Ho letto il testo della canzone e vi posso dire che nella versione originale il computer disattivato fa ancora più pena. E' una sequenza che non lascia indifferenti.

Edited by Bugghy - 2/8/2009, 11:23

CITAZIONE (Bugghy @ 30/7/2009, 16:48)
L'inizio poi è leggenda l'osso che diventa un satellite tanti anni dopo...gli ambienti tra il bianco e il rosso (come è sempre stato nei film di Kubrick)..altro pezzo forse fuorviante è il viaggio psichedelico nello spazio-tempo....davvero pieno di colori e suoni strani..inquietante ma affascinante al tempo stesso.

Dicono che per una trentina di giorni le sale erano vuote. Stavano per toglierlo dalla programmazione, quando ad un certo punto alcune sale chiesero di aspettare a ritirarlo... in una di queste c'erano tre "hippy accannati", e quella stessa sera furono in sei. Alcuni di questi tornavano anche più di una volta a vedere le loro scene preferite del film. Iniziarono ad andarlo a vedere sempre più ragazzi alternativi di ogni tipo... quello era il pubblico del film. Un pubblico che aveva bisogno di un po' di tempo per "rinascere" come l'embrione che si vede alla fine.
 
Contacts  Top
Redwing
view post Posted on 13/8/2009, 01:11




Ho appena finito di vedere il film che avevo scritto in IN VISIONE: JAY & SILENT BOB - FERMATE HOLLYWOOD!

Seguito non ufficiale di DOGMA, il film racconta le vicende di due giovani vagabondi fumati, Jay (Jason Newes) e Silent Bob (Kevin Smith), che deve il suo nome al fatto di essere un tipo di poche parole, che scoprono che un bel giorno la MIRAMAX ha deciso di fare un film del fumetto ispirato a loro, ovvero BLUNTMAN & CHRONIC, una sorta di grottesca parodia di BATMAN & ROBIN.
Più fumati di due aragoste e più incazzati di due caimani, i due vagabondi si mettono in viaggio per far sì che la loro percentuale arrivi come da contratto. Nel loro viaggio incontreranno di tutto: autostoppisti gay, suore e persino un quartetto di ladre (tra cui è possibile vedere Eliza Dushku di BUFFY, Ali Larter di HEROES e Shannon Elizabeth di AMERICAN PIE, I TREDICI SPETTRI e SCARY MOVIE 1) che tenterà di fregarli.
Infine i due arriveranno a Hollywood dove vedranno il montaggio del seguito di WILL HUNTING - GENIO RIBELLE con Matt Damon e Ben Affleck nel ruolo di sé stessi e Gus Van Sant che li dirige, ma non li vede mai perché perennemente occupato a contare gli incassi che fa; braccati dalla sicurezza dei MIRAMAX STUDIOS si imbattono sul set di un nuovo SCREAM girato da Wes Craven e interpretato da Shannen Doherty...e rovinato dal suo caratteraccio (è noto a tutti che la Doherty è un'attaccabrighe) per poi imbattersi sul set del loro film e fare mille mirabolanti incontri!

Il tutto unito da un cast d'eccezione come Kevin Smith, che è anche autore del film; Shannon Elizabeth, Ali Larter, Wes Craven, Gus Van Sant, Matt Damon, Ben Affleck, Eliza Dushku, Jason Biggs, James Van Der Beek, Carrie Fisher e...udite udite...Mark Hamill che, naturalmente, rifà il verso a sé stesso e ai due ruoli per cui è più conosciuto al cinema e sul piccolo schermo: Luke Skywalker di STAR WARS e il malvagio Trickster della serie FLASH.
 
Top
Dark-Elyon
view post Posted on 19/11/2009, 23:53




Un altro dei miei film preferiti restera sempre il gladiatore
Penso che la vicenda di questo personaggio è un qualcosa di spettacolare è un film che non mi stancherei mai di vedere:)
l'attore principlae Russel crowe è davvero troppo bravo veramente:)

 
Top
view post Posted on 12/12/2009, 10:19
Avatar

Viviamo la storia

Group:
Veterani del Forum
Posts:
10,195

Status:


Finalmente fanno Blade Runner al cinema. Appassionati come noi non potranno certo perderselo! :)
 
Top
view post Posted on 14/12/2009, 11:26
Avatar

Ranger dello spazio

Group:
Fantascienza
Posts:
2,839

Status:


CITAZIONE (Eroe dei GDR @ 12/12/2009, 10:19)
Finalmente fanno Blade Runner al cinema. Appassionati come noi non potranno certo perderselo! :)

E infatti ce lo siamo perso Sabato, grazie alla disorganizzazione...
Speriamo di vedercelo questa Domenica!!! :angry:
 
Top
Shawn Michael Dallas
view post Posted on 14/12/2009, 18:33




Oggi è chiuso ma domani conto di chiamare già dalla mattina presto!
 
Top
Dark-Elyon
view post Posted on 11/3/2010, 23:13




un film che mi è piciuto tantissimo,visto un bel po di tempo fa è
"Qualcuno volò sul nido del cuculo"
La vicenda si svolge all'interno dell'Ospedale Psichiatrico di Stato.Dentro questo Ospedale(Manicomio) Da un campo di lavoro carcerario americano, un uomo di nome Randle Patrick McMurphy (interpretato da Jack Nicholson) giunge dentro questo Manicomio. Il Dottor Spivey (interpretato da Dean R. Brooks) spiega a McMurphy che dovrà essere trattenuto nell'ospedale psichiatrico per essere vagliato, cioè per determinare se lui soffra o meno di malattia mentale.(ovviamente non sta mesos poi tanto male di salute mentale)
Accetta le premure che gli vengono offerte,ma poi piano piano si affezzionerà verso i diversi ragazzi che vengono curati li dentro e il ragazzo assume cosi un comportamento,anticonformista nei confronti delle regole che rigidamente gestiscono la vita dei degenti,tra i diversi medici vi è un infermeria che è veramente piu pazza lei che i diversi pazienti, il protagonista fa di tutto per i suoi amici malati ,li aiuterà a vivere una vita piu libera,in una scena in cui di nascosto frega il pullman dell ospedale e li porta a divertirsi un po.
è un film veramente toccante e molto crudo,dove parla dell' argomento molto delicato come il disagio relativo agli ospedali psichiatrici.


 
Top
view post Posted on 12/3/2010, 10:25
Avatar

Ranger dello spazio

Group:
Fantascienza
Posts:
2,839

Status:


CITAZIONE (Dark-Elyon @ 11/3/2010, 23:13)
un film che mi è piciuto tantissimo,visto un bel po di tempo fa è
"Qualcuno volò sul nido del cuculo"
La vicenda si svolge all'interno dell'Ospedale Psichiatrico di Stato.Dentro questo Ospedale(Manicomio) Da un campo di lavoro carcerario americano, un uomo di nome Randle Patrick McMurphy (interpretato da Jack Nicholson) giunge dentro questo Manicomio. Il Dottor Spivey (interpretato da Dean R. Brooks) spiega a McMurphy che dovrà essere trattenuto nell'ospedale psichiatrico per essere vagliato, cioè per determinare se lui soffra o meno di malattia mentale.(ovviamente non sta mesos poi tanto male di salute mentale)
Accetta le premure che gli vengono offerte,ma poi piano piano si affezzionerà verso i diversi ragazzi che vengono curati li dentro e il ragazzo assume cosi un comportamento,anticonformista nei confronti delle regole che rigidamente gestiscono la vita dei degenti,tra i diversi medici vi è un infermeria che è veramente piu pazza lei che i diversi pazienti, il protagonista fa di tutto per i suoi amici malati ,li aiuterà a vivere una vita piu libera,in una scena in cui di nascosto frega il pullman dell ospedale e li porta a divertirsi un po.
è un film veramente toccante e molto crudo,dove parla dell' argomento molto delicato come il disagio relativo agli ospedali psichiatrici.

Film molto toccante e crudo, con un finale altamente toccante e crudo:
SPOILER (click to view)
Jack Nicholson viene lobotomizzato per tentata aggressione ad un'infermiera...il suo amico indiano mosso da pietà lo soffoca col cuscino, poi sdradica il lavandino e rompendo una finestra si guadagna la libertà...T____T

Sarebbe bello andare a vedere tutti insieme Oceani 3D, un documentario sulle creature del mare, con il commento di Aldo, Giovanni e Giacomo!!!
 
Top
Dark-Elyon
view post Posted on 16/3/2010, 21:11




già la fine è veramente una sorpresa :(
 
Top
view post Posted on 13/10/2010, 00:42
Avatar

Mercenario

Group:
Anime
Posts:
166
Location:
America Centrale

Status:


CITAZIONE (Dark-Elyon @ 12/3/2010, 00:13)
un film che mi è piciuto tantissimo,visto un bel po di tempo fa è
"Qualcuno volò sul nido del cuculo"
La vicenda si svolge all'interno dell'Ospedale Psichiatrico di Stato.Dentro questo Ospedale(Manicomio) Da un campo di lavoro carcerario americano, un uomo di nome Randle Patrick McMurphy (interpretato da Jack Nicholson) giunge dentro questo Manicomio. Il Dottor Spivey (interpretato da Dean R. Brooks) spiega a McMurphy che dovrà essere trattenuto nell'ospedale psichiatrico per essere vagliato, cioè per determinare se lui soffra o meno di malattia mentale.(ovviamente non sta mesos poi tanto male di salute mentale)
Accetta le premure che gli vengono offerte,ma poi piano piano si affezzionerà verso i diversi ragazzi che vengono curati li dentro e il ragazzo assume cosi un comportamento,anticonformista nei confronti delle regole che rigidamente gestiscono la vita dei degenti,tra i diversi medici vi è un infermeria che è veramente piu pazza lei che i diversi pazienti, il protagonista fa di tutto per i suoi amici malati ,li aiuterà a vivere una vita piu libera,in una scena in cui di nascosto frega il pullman dell ospedale e li porta a divertirsi un po.
è un film veramente toccante e molto crudo,dove parla dell' argomento molto delicato come il disagio relativo agli ospedali psichiatrici.

Io lo vidi da piccolo, e neppure tutto. Ma ricordo la forza del personaggio di Nicholson. E ricordo bene il finale... e lo riconobbi quando fu parodiato dai Simpson.
 
Top
view post Posted on 13/10/2010, 00:43
Avatar

Tipo illuminato

Group:
Veterani del Forum
Posts:
4,431
Location:
Tokyo 2040

Status:


Ci sono parecchi nuovi films visti... pochi belli e molte ciofeche. Mi sa che tra un po' farò qualche recensioncina veloce veloce.
 
Contacts  Top
Dr Max
view post Posted on 13/10/2010, 12:45




[QUOTE=Dark-Elyon,12/3/2010, 00:13]
un film che mi è piciuto tantissimo,visto un bel po di tempo fa è
"Qualcuno volò sul nido del cuculo"
La vicenda si svolge all'interno dell'Ospedale Psichiatrico di Stato.Dentro questo Ospedale(Manicomio) Da un campo di lavoro carcerario americano, un uomo di nome Randle Patrick McMurphy (interpretato da Jack Nicholson) giunge dentro questo Manicomio. Il Dottor Spivey (interpretato da Dean R. Brooks) spiega a McMurphy che dovrà essere trattenuto nell'ospedale psichiatrico per essere vagliato, cioè per determinare se lui soffra o meno di malattia mentale.(ovviamente non sta mesos poi tanto male di salute mentale)
Accetta le premure che gli vengono offerte,ma poi piano piano si affezzionerà verso i diversi ragazzi che vengono curati li dentro e il ragazzo assume cosi un comportamento,anticonformista nei confronti delle regole che rigidamente gestiscono la vita dei degenti,tra i diversi medici vi è un infermeria che è veramente piu pazza lei che i diversi pazienti, il protagonista fa di tutto per i suoi amici malati ,li aiuterà a vivere una vita piu libera,in una scena in cui di nascosto frega il pullman dell ospedale e li porta a divertirsi un po.
è un film veramente toccante e molto crudo,dove parla dell' argomento molto delicato come il disagio relativo agli ospedali psichiatrici.
[/QUOTE

Rivedendolo mi sono accorto che inquesto film ci hanno lavorato dei giovanissimi attori che poi sono diventati delle star a livello internazionale: tipi come Jack Nicholson, Danny De Vito, Cristopher Lloyd e Brad "Chucky la bambola assassina" Dourif!! :woot: :woot:
 
Top
40 replies since 19/6/2009, 17:44   382 views
  Share